Il Senato approva la «Giornata anzionale delle periferie urbane»

La recente approvazione da parte del Senato del disegno di legge che istituisce la Giornata Nazionale delle Periferie Urbane, fissata per il 24 maggio, rappresenta un passo importante nella sensibilizzazione su temi chiave come inclusività, sostenibilità e qualità della vita nelle periferie italiane. Lo ha annunciato con soddisfazione Gennaro Acampora, capogruppo del Partito Democratico nel consiglio comunale di Napoli, sottolineando il valore simbolico della data e l’importanza di mantenere viva l’attenzione sulle realtà più complesse delle città. Acampora ha espresso una proposta concreta: “A Napoli, ogni anno in questa data, il consiglio comunale dovrebbe riunirsi in una delle aree della città considerate più distanti dall’istituzione, affinché si dimostri una presenza tangibile e attiva del governo cittadino proprio là dove spesso viene percepita come lontana o assente.” L’intento è che, attraverso questo gesto, l’amministrazione mantenga un impegno attivo e visibile nel migliorare le condizioni di vita nelle zone periferiche, nel rispetto dei principi enunciati dalla legge. La scelta del 24 maggio come data della Giornata delle Periferie Urbane ha un significato profondo per il territorio partenopeo, legato a un evento tragico: la morte di Fortuna Loffredo, bambina di sei anni, lanciata nel 2014 da un palazzo a Caivano dal suo vicino di casa, già accusato di abusi nei suoi confronti. “Ricordare Fortuna Loffredo in questo contesto non è solo un omaggio alla sua memoria, ma un monito verso il lavoro necessario per rendere le periferie luoghi più sicuri e dignitosi per tutti,” ha affermato Acampora.