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Europa League, è Vargas show!

NAPOLI (di Cristina Accardo) – Il Napoli ritorna sulla scena Europea; abbandonata la Champions Leaugue, per il debutto nel girone F di Europa League contro gli svedesi dell’AIK Solna, Mazzarri apre la strada alle “seconde linee”. Il Napoli B manda in campo i nuovi acquisti ed in attacco si affida ai due baby-tenori: Vargas ed Insigne, il primo alla ricerca del gol numero uno con la maglia del Napoli; il secondo chiamato a confermare di essere un piccolo talento. Tanta fiducia del tecnico per le due “attese” di questa stagione e, a ben vedere, giustamente riposta. Se per una sera, Insigne, autore di giocate pregevoli, resta un po’ defilato, ad esplodere nell’arena del San Paolo è Edu Vargas. Tripletta per il cileno all’esordio in Europa e lacrime di gioia ad ogni gol, per l’abbraccio dei compagni; chissà quante volte il prodigio sud americano, aveva sognato una prestazione così, da quando è arrivato nella città del Vesuvio. Ma delle volte i sogni superano la realtà, e con la sua tripletta ed il gol di Dzemaili al 90’ il Napoli tramortisce gli svedesi con un secco 4 a 0 che non lascia spazio a repliche. E mentre il Dinipro a sorpresa supera in casa per 2 reti a 0 il Psv, il Napoli porta a casa i 3 punti e si assesta al primo posto della classifica del girone F, al fianco degli ucraini del Dinipro.
Le formazioni – Napoli: Rosati, Gamberini, Fernandez, Aronica, Mesto, Behrami, Donadel (11′ st Dzemaili), El Kaddouri (1′ st Hamsik), Dossena, Insigne, Vargas (32′ st Zuniga).
AIK Solna: Turina, Lorentzson, Karlsson, Majstrorovic, Johansson, Lalawele, Borges, Danielsson (35′ st Lundberg), Mutumba (25′ st Quaison), Bangura, Karikari (31′ st Goitom).
In campo – Su un campo da calcio degno di questo nome e di questa occasione, si affronatno Napoli e Aik; gli svedesi secondi in campionato, il Napoli che si affida alle retroguardie e mette in panchine ed in tribuna i suoi uomini migliori. Anche in panchina c’è il turn over; sconta un’altra giornata di squalifica Mazzarri, è Frustalupi a dare la carica agli azzurri. Prende il via la gara e soli dopo 6 minuti arriva il vantaggio: Vargas difende palla e mira la diagonale. E’ 1 a 0. Lacrime di gioia per il cileno abbracciato con calore dai compagni. Aik pericoloso con Karikari, ma il suo colpo di testa è alto. Al 30’ è Insigne a sfiorare il palo con un destro a giro; pochi minuti e Rosati, su ribaltamento di fronte, chiude la strada agli svedesi. Sul finale di gara è ancora Rosati a mettere in evidenza le sue doti di portiere su destro di Danielsson. Finisce il primo tempo ed alla ripresa entra in campo Hamsik per uno spaesato El Kaddouri. Con lo slovacco le geometrie quadrano e dopo appena un minuto, Vargas torna a segnare, su suggerimento di Insigne; é 2 a 0. Al 56’ anche Dzemaili fa il suo ingresso in campo per Donadel, intanto gli svedesi ci provano con Bagura, ma il suo tiro è fuori. Al 68’ arriva il capolavoro diVargas che, su passaggio di Hamsik, mette dentro il gol del 3 a 0. Mai serata fu così più bella! Dopo la gioia del gol arriva la tegola in casa Napoli; al 71’ brutto fallo di reazione di Hamsik che viene espulso. Il Napoli si ritrova in 10, ma ciò non impedisce agli uomini di Mazzarri di mettere a segno il gol del 4 a 0, al 90’ con Dzemaili.
Fuori dal campo – Pallone sotto il braccio, Edu Vargas è il ritratto della felicità “Sono molto contento per la tripletta. I gol li dedico alla mia famiglia e soprattutto a mio nonno che non c’è più”. Ed alla domanda sulle scelte future di Mazzarri replica” No, qui avremo tutti spazio nel corso della stagione”. Anche Aronica, capitano per una notte, si sbottona sulla prestazione e sulle mire della squadra ed elogia il piccolo Edu per la bella partita giocata “Devo innanzitutto ringraziare De Nicola e il suo staff che mi ha rimesso in piedi in pochi giorni avendo una caviglia gonfia. E’ anche grazie a loro se possiamo puntare sempre più in alto. Non era facile giocare perchè eravamo quasi tutti nuovi, siamo stati cinici a sfruttare le occasioni. Vargas, può fare ancora meglio, per noi non è una sorpresa. Questi gol sono un’iniezione ulteriore di fiducia. Ora ci attendono tre gare in una settimana, la nostra priorità è il campionato. Ci siamo rinforzati e sappiamo che il campionato è molto equilibrato”. Infine la parola va all’atro uomo-gol della partita, Dzemaili “Sicuramente la squadra ha fatto molto bene grazie alla nostra straordinaria partita. Il merito è di tutti noi che siamo scesi in campo stasera, questo è un segnale importante soprattutto per il mister che adesso può fidarsi di tutti. In questa competizone vogliamo andare il più avanti possibile, in campo ci divertiamo e giochiamo con la giusta grinta. Fino ad ora la mia stagione sta andando benissimo, spero di continuare così”.
Tegola Napoli – In una serata così splendida, l’unica nuvola ad oscurare il cielo degli azzurri è l’espulsione per reazione di Marek Hamsik; comportamento insolito quello dello slovacco, sempre disciplinato e rispettoso. Tuttavia per il fallo commesso l’ arbitro non poteva fare altro che mostrare il cartellino rosso diretto; la squalifica è dunque scontata, e, per casi come questi, parte da un minimo di due giornate di stop.

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