Da Vesi arriva “Poliedrica” appuntamento fisso con l’arte vista da più lati

NAPOLI – A partire da giovedì 12 e fino al 31 alla pizzeria Vesi di piazzetta Miraglia nuovo appuntamento con l’arte. Si chiama “Poliedrica” la mostra – evento che vedrà impegnati i due artisti Vincenzo Trentola e Nazarena Saccone, che dopo una performance artistica, basata sull’improvvisazione pittorica, metteranno in mostra i quadri realizzati nel corso della serata, arricchendo quella che, nei locali di Vesi  si sta via trasformando anche in una galleria d’arte. I protagonisti della serata sono due giovani artisti che si stanno ritagliando molto spazio nel settore. Saccone è risultata dalle vincitrici del concorso svoltosi a Sant’Eligio, mentre Trentola è impegnato nella progettazione grafica di una collana editoriale per un editore campano.

“Qui da noi ­- spiega Ferdinando Vesi – gli spazi sono aperti all’arte, anzi diciamo che l’arte sta diventando uno degli ingredienti graditi dalla nostra clientela”. Ci stiamo posizionando come l’unica pizzeria di Napoli che propone eventi culturali – spiega Nando Vesi, all’unisono col fratello Giuseppe -. Il valore della cultura si sta rivelando una marcia in più”.

Un po’ come le pizzart di New York, e un po’ come Montmaitre a Parigi, da Vesi l’arte è ormai di casa. “E’ un servizio in più che offriamo ai nostri clienti. E gli artisti si sentono liberi di realizzare in estrema libertà, cose che forse da qualche altra parte non potrebbero fare”. E naturalmente la pizza di Vesi promette solo qualità. Perché “Poliedrica”? “Poliedrica – spiegano gli organizzatori – vuol dire un qualcosa che ha molteplici e multiformi aspetti. I due artisti, Saccone e Trentola, sono solo i primi di una lunga serie. Dopo la ripresa estiva, ci riproponiamo di realizzare un appuntamento fisso con uno o più artisti al mese, che si chiamerà proprio “Poliedrica”, all’interno del quale proporremo la presenza di tantissimi artisti provenienti da tutte le discipline”.

Ma da Vesi, naturalmente, sono tante le bontà che si possono gustare. E’ ancor Nando Vesi a fare da Cicerone. “Una specialità che stiamo consigliando è la Luna Rossa, in ricordo dell’America’s Cup, in cui col prosciutto si gioca facendolo diventare delle vere e proprie vele”. E non mancano gli antipasti come “‘o munaciello”, un gustosissimo fagottino farcito di provolone del monaco. Sì perché da Vesi l’arte, stavolta quella della pizza, si tramanda. L’arte si tramanda. Da Vesi è così dal 1921, anno in cui la famiglia ha iniziato a imparare l’arte della pizza. Da ben 89 anni in qua sono in molti,  oggi, i pizzaioli di Napoli ad aver hanno imparato a fare le pizze dai Vesi. E molte le pizzerie ad aver fatto la loro fortuna grazie alla maestria dei  pizzaioli Vesi. Da qualche anno, hanno deciso di non farle più per altri, ma  per loro. E così sono nate le pizzerie Vesi di San Biagio dei Librai, piazzetta  Miraglia (a pochi metri da piazza Dante), via Bellini in prossimità dell’ Accademia di Belle Arti.
I fratelloni Vesi sono presenti anche a Roma, nei pressi della centralissima  piazza San Giovanni. Il menu? Partiamo dalla base. La pizza di Vesi è spessa al  punto giusto. Dalla classica margherita si passa a tutte le specialità più  elaborate. Birra alla spina tedesca, e tutte le altre bevande completano l’ offerta.