Cina: i grattacieli di Shanghai

(di Luca Vitiello) – Shanghai è la città che più di ogni altra dimostra al mondo la potenza evolutiva della Cina, o forse sarebbe meglio dire di parte di essa, negli ultimi quindici anni.

Fulcro del suo sviluppo è stata sicuramente la zona di Pudong, un tempo area agricola, oggi centro commerciale e finanziario di Shanghai con i suoi numerosi grattacieli, che le è valso il soprannome di nuova Manhattan. Pudong ospita lo skyline della città e il modo migliore per godere della sua vista è passeggiare per il Bund, quartiere storico con ambasciate, locali e negozi importanti, situato sull’altra sponda del fiume Huangpu.

Tra i numerosi grattacieli il più noto è sicuramente l’Oriental Pearl Tower, torre televisiva divenuta simbolo di Shanghai. La torre, progettata su un poema della dinastia Tang, sull’evocativo suono prodotto dal liuto, venne completata nel 1995 ed è alta 468 metri. Composta da 5 sfere, la più grande delle quali ha un diametro di 50 metri, possiede tre livelli per l’osservazione, il più alto dei quali a 350 metri d’altezza mentre a 267 metri c’è il ristorante roteante.

Grattacielo più recente è lo Shanghai World Financial Center, meglio conosciuto come cavatappi per la sua forma. Inaugurato nel 2008, con i suoi 101 piani e 492 metri è l’edificio più alto di tutta la Cina e il quarto più alto del mondo. Ospita uffici, un albergo e molte altre attività. E’ dotato di una delle attrazioni più spettacolari e cioè l’osservatorio più alto del mondo, lo Sky Walk, situato al 100esimo piano ad un’altezza di 474 metri, che offre una vista mozzafiato sulla moderna Shanghai.

Infine è attualmente in costruzione la Shanghai Tower, destinata a infrangere qualsiasi record d’altezza. Quando sarà ultimata, si presume nel 2014, sarà alta 632 metri con 128 piani, diventando così l’edificio più alto di tutta la Cina e nel mondo sarà secondo solo al Burj Khalifa di Dubai.