Bassolino fa gli auguri a de Magistris: «Siamo diversi, io mai con la bandana»

NAPOLI – Tanti auguri per il nuovo incarico, ma anche una piccola «frecciatina» nel messaggio che Antonio Bassolino invia, via blog, a Luigi de Magistris, atteso, dice l’ex governatore, da una sfida «grande e difficile». Riflettendo al successo che lo vide diventare sindaco nel 1993, Bassolino analizza analogie e differenze con quella stagione: «Differenze», scrive sul blog della fondazione Sudd, «politiche, di contesto, di quadro nazionale. Anche personali, di modo di essere, di carattere. Con una bandana in testa a piazza Municipio, per esempio», come ha festeggiato il neosindaco lunedì sera, «non riesco proprio ad immaginarmi. Ma io venivo da un’altra esperienza politica, da un altro mondo, da un’altra storia».
Secondo Bassolino «adesso, dopo che si è “scassato”, per usare l’espressione di de Magistris, bisogna governare e rilanciare la città. È indispensabile mettercela tutta, senza demagogie, con tenacia quotidiana. Riprendendo l’esperienza di governo municipale nata nel ’93. Senza ripetere gli errori romani che tarparono le ali di quella esperienza e gli errori nostri, di eccessivo allargamento delle maggioranze fino all’ingovernabilità dell’Unione».
«Buon lavoro a Luigi de Magistris. La sfida è grande e difficile. Fare il sindaco di Napoli è bello e terribile, più di qualunque altra cosa. Tutte le persone che vogliono bene alla nostra città devono augurarsi che il suo impegno di governo sia coronato di risultati positivi. Dipende da lui e da ogni cittadino napoletano», conclude l’ex sindaco ed ex presidente della Regione, oggi alla guida della fondazione Sudd. (Corriere della Sera)