3 reti al Cagliari per gli azzurri
NAPOLI (di Cristina Accardo) – In una serata surreale per il San Paolo di Fuorigrotta, dove la gioia della festa per l’arrivo della Coppa Italia è stemperata dalle notizie drammatiche che arrivano dall’ospedale Gemelli di Roma dove, il tifoso napoletano Ciro Esposito, aggredito da tifosi romanisti sabato scorso in occasione della gara degli azzurri contro la Fiorentina, lotta disperatamente tra la vita e la notte dopo aver subito la seconda operazione in appena due giorni. Giro di campo per i giocatori del Napoli per “festeggiare” la Coppa Italia con i propri tifosi e poi in campo a disputare la penultima gara al San Paolo contro il Cagliari battuto con 3 reti grazie ai goal messi a segno da Mertens, Pandev e Dzemaili. Ottima prestazione del capitano Marek Hamsik a cui è mancato solo il goal.
Le formazioni – Napoli: Reina; Mesto, Fernandez, Britos, Ghoulam; Inler, Dzemaili; Mertens, Hamsik, Callejòn; Pandev
Cagliari: Silvestri; Pisano, Rossettini, Astori, Murru, Dessena, Conti, Eriksson, Ibraimi, Sau, Ibarbo
In campo – Comincia la partita ed al 4’ prima occasione del Napoli con Mertens, Hamsik ed infine Pandev. Al 18’ primo tiro del Cagliari con Murru, Reina blocca; al 28’ gran tiro di Dzemaili che Silvestri rinvia sul palo. Al 32’ Pandev è steso in area, per l’arbitro è rigore, sul dischetto ci va Mertens che mette dentro la palla dell’1 a 0, regalandosi un goal per il suo ventisettesimo compleanno. Solo dieci minuti ed arriva il raddoppio di Pandev. Alla ripresa Reina lascia il posto tra i pali a Colombo. Al 54’ ancora rigore per il Napoli ed espulsione per Silvestri, Cagliari in dieci; questa volta sul dischetto va Hamsik trascinato dal pubblico ed alla ricerca del goal dopo 6 mesi di astinenza. Ma la sfortuna è accanita contro lo slovacco e la palla si schianta sulla traversa. Al 57’ arriva il goal numero 3 con Dzemaili. Gli azzurri blindano la partita con un 3 a 0 e conquistano con due giornate di anticipo il terzo posto. Al 76’ Dzemaili ha sui piedi l’occasione per la doppietta, ma nulla di fatto, mentre all’ 80’ la diagonale di Hamsik è deviata da Avramovic. Al 90’ niente recupero termina la gara e la mente vola a Roma.