(Video) Chiude la radioterapia dell’Ospedale Pascale

(Servizio: Antonella Cozzi – Riprese e Montaggio: Carlo Maria Alfarano)

Chiude il reparto di Radioterapia dell’ospedale Pascale. La sanità in Campania è ormai in ginocchio.
Dopo la manifestazione contro la chiusura dell’ospedale San Gennaro di Napoli , ancora un No, si leva tra i manifestanti dell’ospedale Pascale, dove da luglio non si eseguono più terapie su pazienti affette da tumore alle mammelle e il 22 novembre si è partiti con lo smantellamento di quasi tutto il reparto di Radioterapia. Il motivo di tale scelta dovrebbe essere il rinnovo dei macchinari dichiarati oramai obsoleti, ma al momento non si è dato ancora inizio alla sostituzione degli stessi, lasciando le pazienti in cura prive di assistenza. Dopo numerose proteste da parte dell’utenza i dirigenti dell’Istituto hanno accettato di tenere aperto, almeno uno degli impianti destinati alla chiusura, mantenendo in cura solo quattro delle sessanta pazienti, tutte le altre sono state destinate ad altri quattro istituti, due dei quali sono pubblici, l’Ascalesi e il Secondo Policlinico, gli altri , centri privati, il Morrone di Caserta e la clinica Mediterranea, dove pazienti esenti vengono spinte a pagare per ricevere le cure necessarie.
Ieri, nel corso dello smantellamento dei macchinari, il Movimento di lotta per la Sanità Pubblica protesta contro questa chiusura coatta e, dopo lunghe trattative, riesce ad ottenere un colloquio con il direttore sanitario. Ad oggi resta irremovibile la posizione dei manifestanti, fermi e decisi a sorvegliare sulle decisioni dei dirigenti.