Nelle sale il film “Che strano chiamarsi Federico! – Scola racconta Fellini”
NAPOLI (di Anna Barbato) – Dopo essere stato presentato alla 70a Mostra del Cinema di Venezia, nella sezione ‘Fuori concorso’, è arrivato nelle sale il film “Che strano chiamarsi Federico! – Scola racconta Fellini”.
Il film, diretto da Ettore Scola e scritto insieme alle sue figlie, rappresenta un omaggio al grande regista di Rimini, al quale Scola fu legato da un rapporto di profonda amicizia.
Il film, che prende il titolo da una bellissima poesia di Federico Garcia Lorca recitata nella prima scena, racconta, oltre all’amicizia tra i due grandi maestri, la rapida e brillante ascesa di Fellini nel panorama cinematografico italiano e mondiale, dal suo arrivo, appena diciannovenne, a Roma.
Nel 1939, infatti, Fellini inizia a lavorare come vignettista nella redazione del giornale satirico “Marc’Aurelio”, culla di altri grandi sceneggiatori e registi, quali Steno e lo stesso Scola, per poi collaborare alla sceneggiatura di indimenticabili capolavori, quali “Roma città aperta” e “Paisà” di Rossellini, fino ad arrivare al debutto alla regia con “Sceicco bianco” con Alberto Sordi come protagonista.
Scola ci regala, quindi, un susseguirsi di memorabili immagini tratte dai suoi film, dei quali ben quattro hanno ricevuto il premio Oscar come miglior film straniero, ai quali si è poi unito, nel 1993, il prestigioso Oscar alla carriera.
”Che strano chiamarsi Federico! – Scola racconta Fellini” è un bel film, per chi ama il cinema, ma non solo.