Inquinamento: da ieri Napoli fuori legge
NAPOLI – I vertici napoletani dei Verdi Ecologisti Carmine Attanasio, Francesco Borrelli e Vincenzo Peretti hanno evidenziato la necessità di un cambio di marcia sulla politica della mobilità e manutenzione delle strade. A loro parere la politica della mobilità dell’assessore Anna Donati si è dimostrata fallimentare per un solo semplice motivo: l’incapacità di ascoltare le istanze dei cittadini e dei consiglieri comunali. Non è chiudendosi in un bunker con i propri fidati collaboratori che si può pensare di amministrare Napoli, hanno spiegato i tre esponenti ambientalisti, restando sorda alle tantissime sollecitazioni ricevute in questi due anni.
Riteniamo e lo abbiamo comunicato al Sindaco che l’esperienza della Donati debba ritenersi chiusa. Il Verdi hanno riproposto il loro progetto che prevede una ZTL h24 a targhe alterne tra via Acton e piazza Sannazaro e l’apertura di due corsie di marcia in via Caracciolo nel tratto compreso tra viale Dohrn e piazza Vittoria per alleggerire i flussi di traffico sulla Riviera di Chiaia. Attanasio, Borrelli e Peretti hanno poi fortemente criticato l’approccio avuto dalla Donati sul problema delle buche e del decoro urbano. Da anni, hanno detto, oltre al problema delle buche i napoletani assistono al fatto che migliaia di sampietrini saltati giacciono ai margini ed al centro delle carreggiate spesso rappresentando anche un potenziale pericolo per pedoni e motociclisti e questo assessore, nonostante svariate sollecitazioni anche di numerosi consiglieri comunali, non è stato in grado di organizzare due operai ed un autocarro che li andassero a rimuovere. Noi vogliamo ztl ed aree pedonali condivise dai cittadini e con un servizio di trasporto pubblico efficiente e costante. “Se il Sindaco ce lo consentirà, hanno detto i Verdi Ecologisti, ci rendiamo disponibili a rimuoverli con l’ausilio di qualche operaio privato e di un autocarro. I Verdi Ecologisti hanno infine constatato che, nonostante le ZTL, Napoli da ieri risulterebbe fuori legge in quanto si sono registrati 35 superamenti dei livelli di PM10.