Notizie dall'Italia e dal mondo

Primo Piano

(Video) Napoli, occupata la Bnl

Un gruppo di indignados protesta a Napoli fuori la sede di Bankitalia (foto di Andrea Baldo)

(Servizio video: Carlo Maria Alfarano)

Un manifesto con su scritto “#occupiamobancaitalia” , ha aperto la protesta di stamane dapprima alla banca d’Italia di Via Cervantes per poi spostarsi di sorpresa con un occupazione in Via Toledo alla Banca Nazionale del Lavoro. La protesta napoletana in preparazione della grande manifestazione di Roma. Oggi è prevista un’assemblea a Piazza Dante alle ore 16.00.

Video

Comunicato – Nella giornata nazionale di iniziative contro la speculazione finanziaria, lanciata su Twitter dal Twit #Occupabankitalia e dalla sigla “Draghi Ribelli”, con iniziative in molte altre città come Bologna (dove c’è stata una pesante carica della polizia!) e Roma, un centinaio di studenti e precari si sono ritrovati stamani sotto la sede della Banca D’Italia a Napoli (in via Cervantes). Contemporaneamente alcune decine di “Draghi ribelli” occupavano la sede centrale della BNL di via Toledo. Distribuendo in entrambe le circostanze il volantino che alleghiamo. L’irruzione favorita anche dal fatto che alcuni dimostranti si erano vestiti in gessato grigio… L’occupazione si è protratta per un ora, con gli attivisti che dentro la banca, nello sconcerto della security, innalzavano i cartelli ispirati a #OccupywallStreet #Democraziareale #dirittoalreddito, cantavano cori e slogans come “Noi il Debito (Statale) non lo paghiamo”, “Diritto all’Insolvenza”, “Reddito Garantito”… La banca bloccava gli ingressi quando però la gran parte era già dentro l’enorme Hall.. e si creavano momenti di tensione tra dimostranti e security, risolti però anche perchè la gente presente e quella che passava in strada era chiaramente solidale. Con queste iniziative vogliamo evidenziare che non è una legge naturale quella per cui la speculazione finanziaria e i profitti divorano i Beni Comuni, il welfare, i servizi pubblici, ci derubano della certezza di un reddito, della Sanità, della scuola, dei trasporti, ci condannano alla precarietà. E’ solo la legge del più arrogante che continua a speculare anche sulla crisi! Ma se le regole sono inique bisogna violarle, se il gioco è truccato bisogna uscire dal gioco. Centinaia di piazze in tutto il mondo stanno denunciando tutto questo. Il 15 ottobre ci sarà una giornata transnazionale di mobilitazione con un appuntamento a Roma che vedrà enorme partecipazione. Il re è nudo e noi siamo pronti!! La BNL è stato un’obiettivo mirato perchè fa parte di Paribas, la società di intermediazione finanziaria che è una delle dieci sorelle che controllano il 90% del mercato mondiale dei derivati finanziari, con un enorme concentrazione di ricchezza e potere che ci deruba dei diritti e della democrazia! Dopo l’occupazione della BNL i Draghi ribelli sono scesi in strada attraversando in corteo la zona pedonale di via Roma (normalmente vietata, ma stavolta i reparti celere convinti che fosse solo un presidio a Bankitalia erano costretti a inseguire la situazione…) ritornando davanti a BancaItalia, dove il presidio continua a oltranza e anche domani. Si sta preparando anche un pranzo simbolicamente ispirato a “Cucina Bankitalia” e “Mangia il Ricco” come risposta alla crisi. Nel pomeriggio alle 16 anche l’assemblea pubblica a piazza Dante verso il 15 ottobre lanciata dopo le giornate di Precaria alla fine di settembre al Maschio Angioino (http://precaria.noblogs.org/) . State sintonizzati, il cambiamento è appena cominciato! Draghi Ribelli Napoli