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Cronaca

(Video) Edizione 2013 del Napoli Pizza Village: con il Mondiale dei Pizzaioli e il Museo della Pizza

(Articolo: Daniela Giordano – Video: Carlo Maria Alfarano)

NAPOLI – Il Lungomare Liberato tornerà ad affollarsi, dal 3 all’8 settembre, per il Caputo Napoli Pizza Village, la celebrazione del piatto che più di tutti al mondo caratterizza la città di Napoli. Promosso dall’Associazione Pizzaiuoli Napoletani, l’evento è giunto alla terza edizione, dopo l’apertura nel 2011 alla Mostra d’Oltremare e subito l’anno successivo all’aperto, nel pezzetto di terra che altrettanto contraddistingue la città: il Lungomare di via Caracciolo, con la Villa Comunale alle spalle e il mare e l’isola di Capri di fronte.

La pizzaQuest’anno il numero delle pizzerie partecipanti è aumentato da 36 a 45, quasi tutte di Napoli e provincia con l’aggiunta di una turca e una giapponese, coprendo in tutto una superficie di 30 mila mq per 4.400 posti a sedere. Ogni stand avrà il suo forno rigorosamente a legna, come tradizione richiede, e uno sarà concentrato unicamente nella preparazione di pizza per celiaci. In più, per evitare le polemiche dell’anno scorso, gli stand non andranno a occupare la pista ciclabile che attraversa il lungomare.

L’ingresso al Villaggio sarà gratuito, ma chi vorrà fermarsi a mangiare potrà ricevere pizza, bibita, dolce (o gelato) e caffè, con un ticket da 10 euro e apprezzare così per intero un tipico menù partenopeo. Saranno raddoppiate anche le casse e le postazioni di distribuzione delle bevande per evitare i lunghi tempi di attesa che, l’anno scorso, le oltre 320.000 persone avevano colto impreparati.

Il Napoli Pizza Village ospiterà, per la prima volta, la 12ª edizione del Campionato Mondiale del Pizzaiuolo il 3 e 4 settembre alla Rotonda Diaz. Sarà allestito quello che viene già chiamato lo “Stadio della Pizza”, con gli spalti rivolti verso il mare, sull’esempio di quello per la Coppa Davis dello scorso anno. Oltre 500 pizzaioli, di 47 paesi di tutti e cinque i continenti, si contenderanno il titolo nelle 8 categorie in gara e proveranno a sfornare la migliore pizza napoletana S.t.g., classica, di “Stagione”, senza glutine, in teglia, al metro, juniores e quella con performance acrobatica.

Nei giardini della Villa, sarà allestito il Museo della Pizza che esporrà oltre 200 articoli, tra attrezzature, divise dei pizzaioli e immagini d’epoca, per seguirne il percorso storico: dalla nascita durante il Regno dei Borbone fino ai giorni nostri. La cultura della pizza sarà protagonista ancoragiovedì  5 settembre con il convegno “Un giro a 360° sulla pizza”, coordinato dal vicedirettore del Tg1 Gennaro Sangiuliano e la partecipazione di alcuni professori delle Università di Napoli, esabato 7 settembre con la tavola rotonda sulla Pizza S.t.g. e il significato del marchio “Specialità Tradizionale Garantita”, moderata dal giornalista de Il Mattino Luciano Pignataro.

A chiudere la manifestazione, ci sarà uno spettacolo dal grande palco centrale, ogni sera con un ospite diverso, il cabaret e la musica di Radio Kiss Kiss Napoli.

Insomma, nonostante il rientro dalle vacanze si respirerà ancora aria di festeggiamenti per una settimana, per approfittare delle ultime serate calde, prima che l’estate finisca e ricominci un nuovo anno scolastico e lavorativo. Baldoria sì, ma con criterio. Perché, come ha assicurato il vicesindaco e assessore all’Ambiente, Tommaso Sodano“Sarà anche un’occasione utile per «educare» i cittadini ai sistemi di riciclo dei rifiuti. Carta, plastica, organico, alluminio e vetro sono gli elementi che i visitatori impareranno a smaltire correttamente con l’aiuto di operatori”.

Buon appetito a tutti!

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