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Una settimana da Oscar per i bianconeri

NAPOLI (Eleonora Posabella) – Nella serata, in cui vengono assegnati gli Oscar, la Juventus ospita l’Inter, per disputare il derby d’Italia. Le aspettative del match non vengono disattese, poichè i padroni di casa rispediscono la piccola squadra di Mancini al mittente e senza troppa cortesia; i bianconeri infatti, superiori nella qualità del gioco e soprattutto nella mentalità, ottengono una vittoria importantissima, aspettando il risultato della partita di questa sera del Napoli.

BuffonL’approccio alla gara è evidentemente diverso, la Juventus sicura di sè sciupa diverse buone occasioni per portarsi in vantaggio già nella prima frazione di gioco, mentre l’Inter subisce il pressing degli avversari, senza dare mai realmente la sensazione di potersela giocare alla pari. I padroni di casa maturano finalmente il vantaggio al rientro dagli spogliatoi, grazie ad un’imperdonabile errore di D’Ambrosio, che di testa fornisce l’assist perfetto a Bonucci, il quale ne approfitta per segnare e poi ringraziare.
I nerazzurri provano ad infastidire gli avversari soltanto negli ultimi 20 minuti di gioco, soprattutto grazie ai cambi effettuati da mister Mancini, che restituiscono un po’ d’entusiasmo alla squadra; ma proprio quando il match è agli sgoccioli Morata, subentrato a Dybala, chiude la pratica dal dischetto, dopo essersi guadagnato il calcio di rigore.
Il match dello Juventus Stadium vede dunque scontrarsi due realtà opposte, da un lato una Juventus rinvigorita dal pareggio strappato ai tedeschi in Champions League e dalla lunghissima striscia di risultati positivi; dall’ altro un’ inter completamente allo sbando.
Migliore in campo: ancora Hernanes, il centrocampista brasiliano approccia benissimo alla gara dal primo minuto, dando finalmente riferimenti ai compagni di squadra e sfiorando un’ eccezionale gol dell’ex dopo appena pochi minuti di gioco.
Nessun peggiore tra le fila bianconere, ma prestazioni piuttosto evanescenti per Dybala e khedira, che ci hanno abituati a ben altri livelli.
Infine menzione speciale alla squadra di Mancini, che avrebbe potuto tranquillamente concorrere all’oscar come miglior attrice non protagonista per la partita disputata ieri sera a Torino.

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