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Enogastronomia

Timballini di pasta a sorpresa,in cucina tra favola e magia!

NAPOLI (di Isabella Forte Nele) – C’era una volta…permettetemi di cominciare così per oggi. Questo è il resoconto, infatti, di una giornata in cui mi sono sentita proprio in una bella favola, naturalmente una favola di cucina. Allora dicevamo, c’era una volta una bella fatina bionda, delle fredde terre di Russia, napoletana per amore e c’erano quattro maghi napoletani, artisti ed incantatori dei fornelli. Per mano ci hanno condotto in un luogo magico, in una cucina dove il tempo festosamente si è fermato. Qui ci siamo persi tra profumi e sapori, tra effluvi dalle note dolci e sobbollire di salse dall’odore antico e perdersi è stato bellissimo.Risotto provola affumicata e funghi porcini,timballini all’amalfitana,rotolo di coniglio porchettato e tartellette con mousse mandorle e cioccolato…il piacere puro della tavola è servito! Non potendo parlare di tutte e quattro le ricette, alla cui preparazione ho assistito, vi racconto, quindi, la storia dei timballetti all’amalfitana con una piccola variazione..

Questa preparazione è adatta anche a chi è preso dal lavoro, perché è possibile giocare d’anticipo. La sera prima preparo  una sfoglia di pasta con 400 g di farina 0, 100 g di farina 00, 4 uova e un paio di cucchiai di olio. L’impasto deve risultare particolarmente sodo.Tiro poi una sfoglia sottilissima, che cuocio per qualche minuto in acqua bollente già salata. Conservo, ben coperta con pellicola alimentare, la sfoglia in frigo.Sempre la sera prima preparo un ricco ragù di carne.Il giorno dopo cuocio ditalini lisci e li condisco con il ragù preparato,caciocavallo e provola affumicata grattugiati. A questo punto imburro piccoli contenitori di allumino (quelli da muffin per intenderci) li fodero con la sfoglia di pasta, riempio con i ditalini e sigillo con la sfoglia stessa. Non mi resta altro che picchiettare i timballini ottenuti con burro fuso ed infornare a 160° per 10 minuti circa. Infine, metto in ogni piatto un cucchiaio di ragù e vi appoggio delicatamente un timballetto appena sfornato!

Favola napoletana, con lieto fine sulle nostre tavole! Buon appetito!

Grazie ai maghi: Carmen Vecchione,Paolo Barrale, Lino Scarallo, Antonio Tubelli ed alla fatina Katia di cooking adventures.

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