Tempo di castagne!
NAPOLI ( Dott.ssa Giorgia Luongo, Biologa Nutrizionista ) – A metà ottobre inizia la raccolta delle castagne, il frutto autunnale per eccellenza.
La castagna è frutto del castagno, albero portato in Italia dagli antichi Romani. Anticamente, durante i periodi di carestia dovuti ai rigidi inverni, le castagne costituivano l’alimento principale di molti piatti delle comunità rurali, è per questo che venivano chiamate anche “il pane dei poveri”; ancora oggi, le castagne secche, fresche o ridotte in farina, possono essere utilizzate per svariate preparazioni culinarie.
Dal punto di vista nutrizionale, la castagna è ricca di amido, contiene pochi grassi (2%) e proteine, è costituita per il 50% da acqua ma contiene una buona percentuale di vitamine del gruppo B, C e sali minerali (sodio, calcio, fosforo, magnesio, potassio, ferro, zinco e rame). Le vitamine del gruppo B sono importantissime per il nostro metabolismo e per la formazione di nuovi globuli rossi. La vitamina C invece, vitamina dall’alto potere antiossidante, difende il nostro corpo dallo stress ossidativo e aiuta anche a rafforzare il sistema immunitario.
Cento grammi di questo frutto contengono quasi 5 grammi di fibre, molto utili per la funzionalità dell’intestino, consiglio però di non abusarne, per evitare eccessivo gonfiore. Le castagne sono indicate in caso di: anemia, inappetenza e stanchezza psicofisica; sconsiglio invece la loro assunzione a chi soffre di diabete, aerofagia e colite.
Un aspetto molto importante, da non sottovalutare, è che le castagne non contengono glutine, sono quindi un alimento adatto ai celiaci. Quante kcal contengono 100gr di castagne? 200kcal.
Prima di acquistarle assicuratevi che la buccia sia lucida e priva di spaccature, provate a premerla tra due dita, se il guscio resta intatto la castagna è fresca.
Dott.ssa Giorgia Luongo, Biologa Nutrizionista- (dottgiorgia.luongo@gmail.com
