Serie A: la 16^ giornata

NAPOLI (di Luigi Tomasone) – Un’altra giornata di campionato e poi tutti in vacanza, per la gioia dei calciatori ma non dei calciofili. Ebbene sì, tra domani e mercoledì si recupererà la prima giornata di serie A mai disputatasi per via dello sciopero dell’ AIC di agosto scorso, e finalmente al rientro potremo tornare a parlare di 17^ turno effettivo, senza dunque le specificazioni del caso. Ma andiamo all’analisi della giornata appena trascorsa, la sedicesima in teoria, in effetti la numero 15. Apro stavolta dall’Inter: la squadra nerazzurra si merita la “copertina” per quanto di buono sta facendo o meglio per quanto sta racimolando nelle ultime partite: con quella di ieri siamo a ben 3 vittorie consecutive, cosa che non accadeva dallo scorso torneo, o 5 nelle ultime 6 giornate, come si preferisce, ma forse quest’ultimo punto di vista fa più effetto. La banda Ranieri bada al sodo, non prende gol da tre partite e mostra un forte cinismo, visto che il gioco ancora latita. A gennaio con il mercato la situazione potrebbe mutare ulteriormente. La Juve si sbarazza del Novara non senza difficoltà, data l’enorme quantità di occasioni gettate al vento che potevano costare anche un pareggio, salvo poi chiudere i conti con Quagliarella che ritorna al gol dopo un anno esatto. I bianconeri guidano da soli la serie A.  Il Milan batte il Siena 2-0 nell’anticipo di sabato: il bomber Nocerino apre le danze (è già a 6 gol!) Ibra dal dischetto trasforma un rigore clamorosamente concesso dopo un palese tuffo di Boateng che andava ammonito per simulazione. I rossoneri continuano la loro marcia ma anche ad avere favori arbitrali, anche grossi, vedi Bologna. Il Napoli cade in casa e si allontana sempre più dalla vetta, ora distante ben 12 lunghezze. La Roma espugna il San Paolo 3-1, il punteggio avrebbe potuto essere anche diverso, date le molteplici occasioni sprecate da una parte e dall’altra. Senza dubbio il napoli non ha demeritato, ma non è riuscito a concretizzare le opportunità create e inoltre ha subito due gol molto fortunosi, il primo e il terzo. Se aggiungi l’uscita di Lavezzi, vero grimaldello là davanti, per noie muscolari, ecco che il piatto è servito. Per fortuna mercoledì si torna subito in campo. Nell’altro posticipo di lusso, lazio e udinese pareggiano 2-2 e si confermano nelle zone altissime della graduatoria e mercoledì, alle 18, c’è un interessantissimo Udinese-Juventus. Arrivederci a gennaio. Buone feste a tutti gli amici di pressagency.com.