Partiti lavori per centro migranti a S. Nicola a Nilo
NAPOLI – “Il Ministero dell’Interno, ha approvato il contratto relativo alla riqualificazione del terzo piano dell’immobile comunale sito nel Centro Storico di Napoli, in vico S. Nicola a Nilo 5, da destinarsi ad attività in favore di immigrati. L’intero iter di finanziamento che ha portato a questo risultato è stato seguito dal Gabinetto del sindaco attraverso l’Unità coordinamento programmi e grandi progetti. Sono dunque partiti, oggi, i lavori per la completa riqualificazione ed allestimento della struttura al fine di ampliarne il potenziale di accoglienza, incrementando i posti a disponibili dagli attuali 250 a 400.
Nel centro si svolgeranno attività di alfabetizzazione e corsi di lingua italiana, riconosciuti dall’Università per stranieri di Perugia come idonei per il conseguimento delle specifiche certificazioni di conoscenza della nostra lingua. Oltre alle attività formative, gli utenti del centro beneficeranno di servizi di orientamento, mediazione culturale, segretariato sociale ed attività ricreative e culturali. Saranno, inoltre, organizzate altre iniziative volte a favorire l’accesso degli immigrati alle opportunità lavorative del territorio attraverso un apposito centro di informazione e documentazione.
Si prevede, poi, l’attivazione di uno sportello di mediazione culturale relativo alle pratiche amministrative per il rilascio e il rinnovo del permesso di soggiorno che fornirà, inoltre, le nozioni fondamentali per richiedere certificati, compilare modelli, avviare pratiche nelle aziende sanitarie locali.
Il progetto prevede, infine, l’allestimento di una cucina finalizzata ad offrire momenti di conoscenza e di festa e consentire la preparazione di pasti caldi da distribuire, attraverso la rete di volontari della Comunità di Sant’Egidio, agli homeless. L’intero investimento, finanziato dai fondi PON Sicurezza 2007/2013, ammonta ad oltre 1.500.000,00 di euro ed è informato ai principi di sostenibilità ambientale in quanto consentirà di dotare l’immobile di un impianto fotovoltaico destinato a coprire parte del fabbisogno energetico del centro”. Lo rende noto l’ufficio stampa del Comune di Napoli.