Notizie dall'Italia e dal mondo

Cronaca

Niente mercatini biologici nella iv municipalità, Coppola: “Illegittima la delibera del Consiglio Comunale”

NAPOLI – Niente mercatini biologici alla quarta municipalità. Lo denuncia in una nota il presidente Armando Coppola, che attacca la delibera con cui il Consiglio comunale che ha eliminato i siti indicati dal parlamentino sul proprio territorio per svolgere il mercato della Coldiretti. «Il 26 giugno scorso – spiega Coppola – il Consiglio comunale ha approvato il regolamento nonché l’elenco dei siti per l’allestimento dei mercatini alimentari a chilometro zero. Come municipalità avevamo già individuato alcune aree sul nostro territorio, tra cui il Centro direzionale, piazza Carlo III e Porta Capuana che, inserite in delibera, sono state escluse. Secondo quanto previsto dall’articolo 23 (comma 4) – fa notare il presidente del Consiglio di quartiere – del regolamento delle municipalità, il parere delle stesse è obbligatorio.

mercatino biologicoIn virtù di questo regolamento il 18 luglio ho scritto al segretario generale del Comune, facendo riferimento al suddetto regolamento e ritenendo tale delibera illegittima. Il 18 settembre il segretario generale del Comune mi ha risposto dandomi ragione: ovvero la delibera approvata dal Consiglio comunale con i relativi emendamenti è illegittima ed ha trasmesso tutto ciò anche al presidente del Consiglio comunale, affinché intervenisse sulla questione. Ho informato di tutto ciò anche l’assessore al Commercio Panini, nonché il presidente della commissione Commercio Crocetta perché si ponga rimedio a questo vulnus istituzionale e si ripristinino le aree scelte dalla municipalità per garantire ai cittadini la fruibilità dei mercatini biologici che sono presenti in tutti i quartieri della città. Vergognoso che solo nella nostra municipalità accada questo».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.