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Nel segno azzurro

NAPOLI (di Eleonora Posabella) – Battuta d’arresto per tutte le big nella terza giornata del campionato di serie A, che lasciano scalare la vetta in solitudine alla squadra partenopea. Il Napoli infatti, in attesa del match di questa sera tra Parma e Roma, è l’unica squadra a punteggio pieno avendo maturato tre vittorie su tre partite. I Partenopei battono l’Atalanta soffrendo per gran parte del match, poiché appare evidente che le grandi assenze a cui Benitez costringe la squadra, in vista della partita di Champions di mercoledì sera contro il Borussia Dortmund, ne rallentano la manovra e le possibilità di gioco.

serie-AFondamentale l’ingresso di Marek Hamsik prime e Jose Maria Callejon poi, fino a metà secondo tempo comodamente adagiati in panchina,che cambia volto all’ incontro. Non all’altezza l’apporto di Pandev e del giovane Insigne i quali faticano a trovare il giusto ritmo. Juventus e Inter si annullano vicendevolmente con un pareggio che sa di sconfitta per entrambe. I nerazzurri sembrano più padroni del match, riuscendo però ad affondare il colpo solo dopo il fortunato ingresso di Mauro Icardi, mentre la Juventus appare affaticata e non trova le solite soluzioni a centro campo, è Arturo Vidal a firmare il pareggio, che tuttavia fino al momento della rete era stato protagonista di una scialba prestazione. Il Milan di Allegri spegne immediatamente l’entusiasmo suscitato nei tifosi dal ritorno di Kakà con una brutta partita contro un Torino ben disposto ma sfortunato, che vede strappati via i tre punti a causa di un rigore al settimo minuto di recupero. 4 punti in 3 partite per i rossoneri sono un campanello d’allarme anche e soprattutto per il tecnico perennemente in bilico.

Il match del brunch della domenica tra Fiorentina e Cagliari vede protagonisti gli infortuni più dei calciatori; i viola perdono quasi subito il colombiano Cuadrado e nella ripresa l’ex attaccante del Bayern Monaco Mario Gomez, entrambe pedine fondamentali per il modulo del tecnico Vincenzo Montella, che deve quindi accontentarsi di un pareggio contro i Sardi. Torna a vincere anche la Lazio, completamente affidate ai piedi di un brillante Antonio Candreva, il Verona, e il Livorno che schiaccia un Catania ancora non pervenuto in questo inizio di campionato. L’ultimo match domenicale ci offre un monologo genoano nel derby della lanterna contro una Sampdoria definita troppo brutta per essere vera dallo stesso Delio Rossi. Dunque aspettando la Roma di stasera i Napoletani sognano il meritato primato.

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