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Napoli, terza vittoria in otto giorni

NAPOLI (di  Cristina Accardo) – Galvanizzati per la conquista della finale di Coppa Italia a spese della Roma, gli azzurri, in Romagna, nella gara contro il Sassuolo, ritrovano un ex di lusso, Paolo Cannavaro, capitano del Napoli per ben otto stagioni in cui ha vissuto i momenti più emozionanti degli ultimi anni di storia del club partenopeo, caratterizzati dal passaggio dalla Serie B alla Champions. Contro gli uomini di Malesani gli azzurri sono chiamati alla concentrazione per dimostrare di riuscire a far punti anche con le piccole; punti importantissimi per smuovere la classifica ed approfittare delle battute di arresto delle dirette avversarie. Detto fatto e nel match pomeridiano, la squadra di Benitez non da scampo ai verde nero, espugnando il Mapei Stadium per 2 a 0 con un’ottima prestazione e la soddisfazione per Lorenzo Insigne della prima rete in azzurro.
Le formazioni -SASSUOLO: Pegolo; Ariaudo, Cannavaro, Antei; Gazzola, Marrone, Brighi, Longhi; Sansone, Berardi, Floro Flores.

NAPOLI: Rafael, Maggio, Fernandez, Albiol, Ghoulam, Behrami, Dzemaili, Insigne, Hamsik, Mertens, Higuain.

In campo – Fuori Inler, Callejon e Jorgihno, Benitez si affida a Behrami e Dzemaili a centrocampo, mentre a Metens è affidata la fascia destra. Parte la gara ed è subito Hamsik show; lo slovacco ha ritrovato la forma di un tempo e la sua presenza in campo si fa sempre più pesante come quando all’8’ ed al 20’ sfodera due sinistri che vanno di poco a lato. Al 24’ ancora Hamik, Pegolo si supera. Poco dopo ci prova Higuain, ma Pegolo è ancora attento, ma si tratta di prove generali, perché al 37’ Dzemaili di sinistro dai 20 metri la mette dentro; è 0 a 1. La ripresa si apre ancora nel segno azzurro e questa volta a battere Pegolo è un napoletano doc, Lorenzo Insigne con un tiro a giro sul secondo palo; esplode il Mapei tutto azzurro con quasi ottomila tifosi al seguito, è 0 a 2. Malesani si affida a Zaza per smuovere l’attacco ed al 69’ il diagonale del nuovo entrato è di poco fuori. Al 70’ fuori Higuain per un risentimento alla schiena, dentro Pandev da subito protagonista della gara con una girata a volo in area su cui Pegolo ci mette una pezza. Sul contropiede è Sansone a chiamare in causa Rafael per una splendida parata. Gli ultimi dieci minuti sono tutti azzurri con Metens ed Insigne che sfiorano la terza rete. All’87’ è la traversa a negare a Dzemaili la gioia della doppietta. Al 90’ spettacolare numero di Mertens che lascia sul posto tre difensori e sia avvia in porta ma Pegolo la toglie dall’angolo. Dopo cinque minuti di recupero termina la gara, al Mapei Stadiun finisce 0 a 2.

InsigneFuori dal campo – Dzemaili a fine partita parla della sua gara “Ho sempre fatto bene quando sono statto chiamato in causa, devo dare sempre il massimo quando il mister decide di schierarmi. Sto facendo tanti gol ed assist, sono soddisfatto del mio rendimento. Spero di continuare così. Oggi era importante vincere perchè spesso abbiamo sbagliato certe gare. Mi piacciono quelle occasioni perchè aspetto sempère il tiro al limite. Ci teniamo tanto all’Europa League perchè l’anno scorso siamo usciti male contro il Plzen. Non si ripeterà più questa cosa, ne sono convinto”. Anche il ritrovato Hamsik parla della sua condizione e del match “Mi sento bene, sto apposto adesso. Il momento difficile è passato. Ha inciso la condizione fisica, per la prima volta nella mia carriera sono stato fermo due mesi ed è stato strano. Non mi sono mai fermato in 7 anni, anche questo inciso. Vogliamo raggiungere e superare la Roma, è stato importante vincere oggi anche per allontanare la Fiorentina”.

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