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Napoli, addio Europa League

NAPOLI (di Cristina Accardo) – Non sono bastati dodici punti in classifica per continuare la strada della Champions, non basta un pareggio in casa a mandare gli azzurri ai quarti di Europa League. Dopo le gare di andata e ritorno contro il Porto, il Napoli saluta definitivamente le competizioni europee, rimandando l’appuntamento alla prossima stagione calcistica. Nonostante l’ottima prestazione degli undici di Benitez ed il gol di Pandev che da ai sessantamila l’illusione che l’impresa possa essere compiuta, alla ripresa mentre il Napoli crea ma non conclude, il Porto nelle poche occasioni concesse va due volte in rete abbassando il morale dei partenopei che, con Zapata, sul finire del secondo tempo, pareggiano i conti. Ma il 2 a 2 finale non serve, il pesante gol segnato dal Porto in casa pesa come un macigno. Mentre il Porto va ai quarti, il Napoli dice addio all’Europa.

NAPOLI: Reina; Henrique, Fernandez, Albiol, Ghoulam; Inler, Behrami; Mertens, Pandev, Insigne; Higuain

PORTO: Fabiano; Ricardo, Reyes, Mangala, Danilo; Fernando, Defour, C. Eduardo; Quaresma, Varela, Jackson

Higuain
Higuain dopo la partita

In campo –Inizio di gara esplosivo per gli azzurri che fanno pressing creano occasioni e mettono sotto assedio l’area del Porto, stretto nella morsa partenopea: penetrazione di Mertens in area, recupero di Mangala che argina l’attaccante azzurro; destro potente di Insigne, Fabiano respinge; diagonale di Henrique in inserimento, palla che sfiora il palo; Insigne, destro di volo in area, blocca Fabiano. Al 21’ il gol di Pandev il San Paolo sogna. Il primo tempo è solo di marca azzurra e la pecca del Napoli è proprio quella di fare, creare ma concretizzare poco: Mertens, Insigne ed Inler hanno le occasioni migliori. Alla ripresa inizia a farsi avanti il Porto con Quaresma, ma sono sempre Mertens ed Higuain a far tremare i polsi a Fabiano. Al 69’, sulla prima vera azione il Porto pareggia con Ghilas appena entrato. E’ 1 a 1. La situazione si complica per il Napoli e diventa drammatica quando al 72’ il Porto va in vantaggio con Quaresma che l amette dentro per il 2 a 1. Benitez getta nella mischia Zapata che segna il gol del pareggio al 90’; troppo tardi, il Napoli si ferma agli ottavi.

Fuori dal campo – La tegola Europa League ridimensiona i progetti di Benitez “La squadra ha fatto una partita spettacolare fino al goal, non abbiamo raddoppiato e l’abbiamo pagato. La partita però è stata a una direzione. Quando parliamo di 12 punti di Champions, delle gare in Europa League, del terzo in campionato e della finale ottenuta non possiamo pronunciare la parola ‘solo’. Come si può migliorare? Parliamo di un gruppo nuovo con un allenatore nuovo, una squadra che ha cambiato tanto. Se si vuole vincere sempre in tutte le competizioni da un giorno all’altro bisogna comprare 20 giocatori dal Bayern Monaco. Sono un po’ sorpreso, per me è stata una partita spettacolare ma adesso si guarda solo risultato. Bisogna guardarlo sicuramente, ma come allenatore devo osservare anche quanto fatto dal mio gruppo fino a oggi. Sono molto soddisfatto di questi giocatori che hanno fatto un grande sforzo e che stanno facendo una grande stagione, sono molto orgoglioso della mia rosa”.

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