La Juve saluta il 2013 in cima alla classifica

NAPOLI (di Eleonora Posabella) – L’ultima partita del 2013 rischia quasi di raffreddare l’entusiasmo in casa della vecchia signora, il match contro l’Atalanta infatti si rivela più complicato di quanto previsto almeno nella prima frazione di gioco.
Trovato il gol in avvio su conclusione di Tevez, la formazione di Antonio Conte si lascia agganciare alla velocità della luce subendo il primo gol dopo settimane di inviolabilità; la rete patita al 15° minuto sembra infatti aver influenzato il morale e l’andamento del match, che resta sul pari fino alla fine del primo tempo.
Come spesso accade però il rientro dagli spogliatoi è decisivo, i bianconeri trovano infatti immediatamente il gol del vantaggio grazie a Pogbà, di li in poi il match è tutto in discesa e regala ai tifosi bianconeri presenti a Bergamo altre due reti ad opera di Llorente e Vidal.

I due tempi costituiscono due facce della stessa squadra, devastante sul piano del gioco e allo sbando se priva dei propri punti di riferimento.
Sono dunque poche ma importanti le certezze maturate in casa Juventus in questa prima fase di campionato: la prima si chiama Carlos Tevez, l’attaccante argentino è diventato fondamentale in chiave di gioco e sembra essersi messo a completa disposizione rispetto ai bisogni della propria squadra, tralasciando gli atteggiamenti che gli erano valsi la panchina in Inghilterra.
La seconda certezza è l’efficienza della difesa, su cui poggiano le solide fondamenta della formazione bianconera in primis e della nostra nazionale poi.
Segue ovviamente l’importanza della figura di Andrea Pirlo nell’ economia del gioco e del modulo della Juventus, il centrocampista bresciano è il perno attorno al quale ruota l’intera squadra.
Ultima e non per questo meno importante è l’ autostima e la fiducia nelle proprie capacità, infusa nelle menti dei giocatori grazie alle doti di Antonio Conte, il quale ha dimostrato la propria intelligenza nel saper attendere il momento giusto per l’inserimento di giocatori, rivelatosi poi fondamentali come Fernando Llorente; dunque nonostante la pesante e inaspettata eliminazione dalla Champions League, la squadra bianconera non ha mollato la presa in campionato e viaggia dritta verso la propria meta.
Un inizio di stagione dunque ancora una volta formidabili per i ragazzi di Antonio Conte, che al termine della pausa natalizia saranno però chiamati ad affrontare il pericoloso match contro la Roma che a questo punto del campionato può valere lo scudetto.