La Juve puo’ rallentare

NAPOLI (di Eleonora Posabella) – Sfida di lusso per la Juventus di Massimiliano Allegri, che nell’anticipo di venerdì sera affronta al Franchi la Fiorentina di Vincenzo Montella. I bianconeri scendono in campo con la testa già evidentemente rivolta al big match di Champions League, che li vedra’ impegnati questa sera contro l’Atletico Madrid, nella speranza di proseguire il proprio cammino nell’ Europa che conta.

Tocca dunque ai viola impostare il gioco, forti anche del calore fornito dal proprio pubblico, mentre la Juventus manca completamente di aggressività e concretezza. Mister Allegri decide di preservare il suo gioiello argentino, mandando in campo il giovane Coman, che in coppia con Llorente va a comporre il reparto offensivo, il risultato e’ pero’ tutt’ altro che positivo. I bianconeri devono poi fare a meno di Lichtsteiner fuori per squalifica e di Marchisio, che siede in panchina a far compagnia a Tevez, probabilmente proprio in vista della partita contro l’ Atletico.

le tante assenze e l’ approccio decisamente poco incisivo da parte di entrambe le formazioni condizionano l’ andamento del match, rendendolo noioso e privo di forti emozioni: le due squadre in definitiva sembrano volersi accontentare e godere dell’ unico punto in palio, ottenuto per altro senza particolari sforzi. Migliore in campo: Leonardo Bonucci, risponde sempre presente e sbarra la strada alle sporadiche incursioni dei viola, e’ lui il piu’ lucido dei bianconeri. Peggiore in campo: il centrocampo juventino mai pervenuto nel match, fatta eccezione per qualche avvistamento di Arturo Vidal infatti ne’ Pirlo ne’ Pogba ne’ coloro i quali entrano dalla panchina riescono ad invertire l’inerzia della partita.