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La Juve presuntuosa manca ancora l’allungo

NAPOLI (di Eleonora Posabella) – A poche ore dall’ ennesimo tonfo della Roma, la Juventus scende in campo allo stadio Manuzzi di Cesena per disputare un match, il cui esito sembra essere quanto mai scontato.

Cesena-JuvePurtroppo la prima della classe non ha fatto i conti con l’orgoglio della penultima, commettendo così un grosso errore di valutazione, che risulterà poi fatale. L’undici di mister Di Carlo si presenta agguerrito e pronto a spingere fin dal primo minuto grazie soprattutto alla consapevolezza di chi non na più nulla da perdere.
Il primo quarto d’ora di gioco si svolge dunque a ruoli invertiti, il Cesena si rende pericoloso, infastidendo in più di un’ occasione Buffon, mentre la squadra di Allegri annaspa.

Il vantaggio arriva dunque in maniera più che meritata per i padroni di casa grazie alla rete di Djuric, solo allora la Juventus, presa a schiaffi per buona parte del primo tempo, decide di svegliarsi, approdando al pareggio con Morata, unico vero terminale offensivo della serata. Gli ospiti passano quindi in vantaggio grazie a Marchisio e così ancora una volta la voglia di combattere svanisce con la stessa velocità con la quale si era concretizzata.

La presunzione dei bianconeri è tale che mettono gli avversari di nuovo nelle condizioni di segnare con Brienza stavolta, ignorato ancora una volta da Bonucci. Termina dunque in parità la partita che avrebbe dovuto decretare in maniera praticamente decisiva la vittoria del campionato, poichè come ciliegina sulla torta di una serata da dimenticare, Arturo Vidal riesce a spiazzare tutti dal dischetto, spedendo la palla al lato di quel tanto che basta per farla uscire.

Peggiore in campo: Leonardo Bonucci, per il difensore della nazionale è una serata no, i guai difensivi si concretizzano tutti nella sua area di competenza. Decisamente in crisi senza il suo storico compagno di reparto Giorgio Chiellini. Migliore in campo: Alvaro Morata, fuori Tevez per squalifica, è lui il leader d’attacco, a cui Allegri decide di affiancare Llorente decisamente ingombrante e poco utile.

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