Jurassic World, il ritorno nelle sale dei dinosauri
NAPOLI ((di Gennaro Auricchio) – L’attesa è quasi terminata: questo giovedì in tutte le sale ci sarà il ritorno della saga di Jurassic Park che si arricchise di un altro capitolo, quello di Jurassic World.
Rimasto in cantiere per più di tredici anni, il film che inizialmente doveva uscire il 4 giugno del 2014 (le cause del ritardo sono dovute a divergenze tra l’Universal Picture e gli sceneggiatori), vedrà finalmente la luce. Il film questa volta è diretto da Colin Trevorrow – reduce dal successo di Safety Not Guaranteed- e accompagnato dal produttore esecutivo Steven Spilberg, che così come per il terzo film, decide di fare un passo indietro e dedicarsi a coordinare i lavori di regia affiancando Trevorrow in tutti i passaggi, dalle riprese al montaggio mantenendo comunque un certo distacco.
Nel cast ci sono Chris Pratt (già campione al box office con I Guardiani della galassia) nel ruolo di Owen Grady, un ex militare che ora lavora nel parco e svolge ricerche su un branco di quattro velociraptor, e tantissime altre stelle come Bryce Dallas Howard, Nick Robinson, Ty Simpkins, Vincent D’Onofrio, Irrfan Khan, Jake Johnson, Omar Sy e Judy Greer.
Ambientato ventidue anni dopo le vicende di Jurassic Park, l’isola di Nublar dispone, finalmente, di un nuovo parco di dinosauri progettato interamente per le famiglie e nato dalle ceneri del parco originale progettato dal magnate John Hammond.
La riapertua e le tante attrazioni riescono subito ad attirare milioni di visitatori che, però, nel giro di poco calano sensibilmente costringendo chi lavora nel parco a trovare una soluzione.
La responsabile del parco Claire e il genetista capo Henry Wu decidono così di dar vita a un ibrido chiamato Indominus Rex, primo esperimento di dinosauro geneticamente modificato. Poco prima dell’inaugurazione della nuova attrazione, il dinosauro abbandona l’ isolamento, scatenando panico e distruzione all’interno del parco stesso e costringendo Owen a salvare i due nipoti di Claire persi durante l’attacco.
Le riprese sono state fatte nello zoo di Honolulu e nell’isola di Kauai e sono terminate il 10 agosto del 2014. Il trailer è stato distribuito già nel novembre del 2014 suscitando non più di qualche critica dagli amanti del genere che avevo già condannato il film ad un insuccesso. Film del genere sono adatti a tutte le famiglie e siamo sicuri del successo al box office visto anche l’offerta scarna delle sale cinematografiche di questo periodo pre-estivo. Tanta curiosità di solito viene sempre ripagata ma la qualità prescinde da questi ragionamenti.
Se la critica dovesse relegare Jurassic World alla categoria dei sequel non riusciti, Trevorrow ci riproverà, come già anticipato stesso da lui l’idea di sequel è già in cantiere: “ Abbiamo discusso molto dei sequel. Volevamo creare qualcosa che fosse un po’ meno arbitrario ed episodico, qualcosa che potrebbe unire tutti i sequel per essere visti come una storia unica e completa.”