In piazza Portanova apre un nuovo caffè letterario
NAPOLI – Nel cuore della Napoli antica, dove un tempo aveva sede il seggio di Portanova, e dove oggi la chiesa di Santa Maria in Cosmedin (o Santa Maria di Portanova) ricorda con la sua splendida anche se degradata facciata l’antico splendore, è nato nel maggio scorso il Caffè Letterario Portanova.
Arredato con estrema cura dai proprietari, Francesco Carannante e i figli, Mario e Luca, è subito diventato un accogliente punto di riferimento per il quartiere, in quella piazzetta Portanova che sembra regalare un angolo di quiete tra il corso Umberto da un lato, e la zona universitaria di largo San Marcellino dall’altro. Due sale, una superiore con tavolini e divanetti, e una piuttosto grande, al piano di sotto, adatta per serate musicali e mostre, tavolini all’aperto, un caffè preparato a regola d’arte e gustosi aperitivi: questi gli ingredienti che stanno portando nel nuovo caffè una clientela subito affezionata.
Ma quello che differenzia il Caffè Letterario Portanova da tanti altri bar presenti in città è proprio la sua vocazione letteraria, la volontà dei proprietari di renderlo luogo di incontro, condivisione, dibattito, in pratica luogo di cultura. Sono già partiti i Giovedì del libro, dedicati alla presentazione di libri e agli incontri con gli autori, e l’idea è quella di creare a partire da settembre un vero e proprio salotto letterario, dove incontrarsi e discutere di letteratura antica e contemporanea, leggere insieme testi di narrativa o di poesia, interagire con gli scrittori e i poeti.
In attesa di definire i programmi per la prossima stagione, per giovedì 9 luglio, alle ore 18, è in programma un incontro di book crossing, in cui sarà possibile, gustando un caffè o sorseggiando un succo di frutta, scambiarsi libri e commentarli insieme, un buon modo per preparare i volumi da mettere in valigia – che per un lettore doc non possono mai mancare! – per le vacanze estive. Il Caffè Portanova si presenta dunque, aprendosi agli amanti del libro!