Finalmente Galatasaray!

NAPOLI (di Nicola Brattoli) – Se né andato un altro eroe del Triplete, un grande campione che ha fatto la storia dell’inter:  arrivederci a Wesley Sneijder.Classe sopraffina, piedi fatati, passaggi filtranti e gran tiratore. Il ragazzo quando stava in forma ci sapeva fare, eccome. Ora, però, la favola del calciatore cacciato dal Real Madrid e che arriva in neroazzurro e vince tutto è finita. L’olandese è approdato in Turchia,al Galatasaray, con un’accoglienza da star con centinaia di persone ad attenderlo all’aeroporto e con sé una valigia carica di ricordi e soprattutto di soldi. Si perché lo Snejder calciatore ha fatto una precisa scelta, allontanarsi dal calcio che conta per andare in un campionato non tra i top, pur di continuare ad avere uno stipendio da nababbo. Certo, lo Sneijder giocatore ammirato nel 2010 lo valeva tutto quel contratto rinnovato nel 2011/2012; ma  adesso sono praticamente due anni che non è in forma per i suoi continui infortuni. Ora quell’assegno non lo merita più, l’inter non è più la società che strapagava i suoi giocatori ed ha l’estremo bisogno di rientrare nei parametri del pareggio di bilancio. Ed ecco l’occasione, il Galatasaray bussa alla porta per l’olandese.” Grazie mille, è stato bello; ma è meglio che vai”: saranno stati più o meno questi i pensieri dei dirigenti interisti, che ora dovranno sostituire degnamente il numero 10 per non scontentare una volta di più i tifosi. Si perché se solo nel 2010 l’inter poteva contare su una squadra fenomenale che le permetteva di vincere in Italia ed in Europa, ora lotta con enormi difficoltà per raggiungere il risultato minimo, ovvero la qualificazione alla prossima Champions League. I nomi fatti finora, a parte il tormentone Paulinho ( arriverà mai?), Schelotto, Jung, Lodi, Bellomo sono tutti buoni giocatori, ma non in grado di far svoltare una stagione.  Certamente nel mese di gennaio i grandi giocatori difficilmente lasciano le proprie squadre; ma adesso con le casse non più vuote per i soldi turchi, qualcosa bisogna fare. E bisogna farlo per bene.