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Disfatta azzurra a Palermo

NAPOLI (di Cristina Accardo) – Brutta frenata d’arresto per il Napoli dopo due mesi di vittorie di fila; nell’anticipo della Serie A contro il Palermo, al Barbera, gli azzurri rimediano una pesante sconfitta ad opera dei rosanero per 3 ad 1. Iachini la spunta su Benitez che lascia fuori dalla rosa titolare, a sorpresa, Gabbiadini, Gargano e Koulibably. Inizia la gara e la prima grande occasione è tutta azzurra, sui piedi di De Guzman con Sorrentino che respinge di pugni.

Il Palermo pressa, ma il Napoli sembra contenere, ma al 14’ con il primo tiro in porta del Palermo, il Napoli va sotto di una rete complice una gaffe inguardabile del portiere azzurro Rafael che non gestisce bene un tiro da oltre i 30 metri di Lazaar: è 1 a 0. Benitez dalla panchina suona la carica ai suoi, ma in campo gli undici azzurri soffrono il pressing asfissiante degli uomini di Iachini ed al 36’ arriva il secondo gol del Palermo con Vazquez che infila di interno sinistro il primo palo: è 2 a 0. Il Napoli tenta la reazione, ma al 38′ la grande parata di Sorrentino nega il gol a Higuain. Alla ripresa il Napoli sembra essere entrato in partita, con la voglia di riprendere la gara: su punizione al 6′ è Callejon a sfiorare il gol dell’1-2. Al 9′ entra Gabbiadini, fuori Hamsik: problemi fisici per il capitano, fino a quel momento il migliore degli azzurri. Ma al 65’ il Palermo mette dentro il terzo gol con un’azione d’applausi: con Rigoni che sfrutta un assist di Vazquez. E’ 3-0. All’ 83’ gol del Napoli con un colpo di tacco al volo in area di Gabbiadini; ma il 3 ad 1 non consola gli azzurri che tornano a casa con una pesante sconfitta, consapevoli di aver dato prova di una delle più brutte prestazioni di stagione. Giovedì, ritorna l’Europa Laegue, si vola per la Turchia dove i partenopei vorranno dimenticare la disfatta di campionato.

Le formazioni – Napoli: Rafael, Maggio, Albiol, Britos, Strinic, Jorginho, David Lopez (69′ Gargano), Callejon, Hamsik, De Guzman, Higuain (74′ Duvan). A disp.Andujar, Colombo, Henrique, Ghoulam, Koulibaly, Inler.

Palermo: Sorrentino, Rispoli, Andelkovic, Terzi, Lazaar, Bolzoni, Rigoni, Barreto (86′ Jajalo), Quaison (69′ Chochev), Vazquez (79′ Belotti), Dybala.

PalermoFuori dal campo – I testimoni raccontano di un Benitez furioso a fine gara, che ha tenuto i suoi più di quaranta minuti chiusi nello spogliatoi; così il tecnico ai microfoni dei giornalisti “Se analizziamo la partita dall’inizio, abbiamo subito un gol che nessuno si aspettava e questo ha cambiato tutto. All’inizio del secondo tempo un altro errore, ripartenza del Palermo e goal. Il Palermo ha tanta qualità, ma gli errori che abbiamo fatto hanno condizionato tutta la gara. Non è stato un Napoli sufficiente, ma avevamo la gara sotto controllo. Rafael è un ragazzo che sta lavorando benissimo e l’errore può capitare. Abbiamo vinto sei partite di fila, adesso bisogna guardare avanti. Fiducia a tutta la squadra e anche a Rafael. Abbiamo sbagliato nel possesso e in qualche episodio. Il fatto di subire due gol al primo tempo ha cambiato tutto. Dovevamo gestire meglio la partita visto che avevamo spesso il possesso di palla. Il Palermo ha fatto una buona partita, dovevamo solo ripartire in tutto quello spazio”. Uno dei migliori in campo, costretto ad abbandonare la gara per infortunio “Abbiamo pagato il prezzo dei nostri errori, ha sbagliato tutta la squadra. Ora guardiamo già avanti, giovedì ci aspetta la sfida contro il Trabzonspor. Nei primi minuti della gara contro il Palermo ho subito una botta alla coscia, ho continuato a giocare, ma poi nel corso della partita il dolore ha limitato i miei movimenti in campo”.

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