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Cosa fare in Norvegia: un giro sulla caratteristica Flamsbana

NAPOLI – Bergen può essere considerata un po’ la base per visitare molte attrazioni della Norvegia, tra queste c’è sicuramente la Flamsbana. Partendo da Bergen ho raggiunto, in circa due ore e mezza di macchina, il piccolo paesino di Flam, anche se chiamarlo paesino forse è un po’ esagerato essendoci giusto qualche casa, un porto e la stazione omonima da cui parte la Flamsbana. Ma cos’è questa Flamsbana che mi ha spinto a fare quasi 3 ore di macchina? Si tratta di una linea ferroviaria di circa 20 km che collega Flam, situato all’estremità del fiordo di Aurland, alla località di Myrdal, e che è stato inserito nella lista dei più incredibili viaggi in treno del mondo.

FlamsabanaLa caratteristica di questa ferrovia sta nel fatto che, nei 50 minuti occorrenti per compiere i 20 km, si passa dai 2 metri di altitudine sul livello del mare di Flam, agli 866 della stazione di Myrdal. Quindi pensate oltre 800 metri di dislivello in appena 20 km, con un gradiente del 55/1000, ciò significa che la pendenza aumenta di 55 metri ogni 1000 metri di percorso, che resta tale per quasi l’80% del tragitto.

Tra le tappe in cui è possibile scendere dal treno, anche se solo per 5 minuti, c’è quella alla cascata di Kjosfossen che di solito regala spettacoli mozzafiato e che io, invece, ho trovato quasi del tutto congelata a causa delle basse temperature dei giorni precedenti. Lo spettacolo, comunque, è sempre unico. Lungo il percorso vedrete cascate cadere giù nella vallata dalle cime dei monti circostanti, piccole casette colorate sparse quà e là, la piccola chiesa di Flam risalente al 1667 e attraverserete un gran numero di gallerie, perché gli ingegneri all’epoca della costruzione preferirono forare i monti piuttosto che costruire ponti per superare i fiumi, che sono stati incanalati sotto la linea ferroviaria per evitare frane.

Pensate che 18 delle 20 gallerie sono state scavate a mano dagli operai, che hanno impiegato un mese di lavoro per ogni metro di tunnel. Una volta arrivati a Myrdal, non aspettatevi di trovare chissà cosa, si tratta semplicemente di una stazione di interscambio dove poter prendere il treno che vi porta a Oslo. Avrete giusto il tempo di scattare qualche foto, quando ci sono stato io era pieno di neve e lo spettacolo era incredibile, magari prendere un po’ di sole se la giornata lo permette e poi via di nuovo in treno per tornare a Flam. Noterete, ovviamente, una grande escursione termica.

Vi lascio con una curiosità: nel mondo esistono solo due ferrovie, non a cremagliera, che siano così ripide. Una è quella di Flam, l’altra è quella della Linea 1 della Metropolitana di Napoli, di quasi mezzo secolo più giovane. Nonostante i costi della Flamsbana siano decisamente elevati, lo spettacolo è davvero unico, da mozzare il fiato e non posso fare altro che consigliarla!

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