Conclusasi la nona edizione de “L’Arte della Felicità”
NAPOLI (di Anna Barbato) – Anche quest’anno a Napoli, per il nono anno, si è tenuta la kermesse “L’Arte della Felicità”, organizzata da Francesca Mauro e Luciano Stella. Tema conduttore di questa edizione è stato il “desiderio”, inteso nelle sue molteplici accezioni, così come svariate sono state le iniziative realizzate. Con il magistrato Raffaele Cantone e il giurista Aldo Schiavone si è discusso, ad esempio, di “desiderio di vendetta e desiderio di giustizia, mentre nell’ambito della sezione “Dialoghi”, riservati ad un pubblico più ristretto, con lo scrittore Maurizio De Giovanni è stato affrontato il tema del “desiderio estremo”, mentre il “desiderio di sacro” è stato al centro del dialogo con il sacerdote e psicologo Antonio Maione. Nella splendida cornice del Convento di San Domenico Maggiore, poi, i coniugi Daria Bignardi e Luca Sofri, moderati dall’esperto di comunicazione Luca Pitteri, parlando di media e comunicazione, hanno esaminato il “desiderio di esserci”.
Novità di questa edizione, tra le altre, è stato il cosiddetto “taxi della felicità”, ereditato dall’omonimo lungometraggio, già presentato alla Mostra del Cinema di Venezia e proiettato in anteprima nazionale ad apertura della manifestazione, che ha portato in giro per la città ignari passeggeri ai quali è stato chiesto, in cambio di una corsa gratuita, di esprimere pensieri e opinioni sulla felicità, diffuse, nemmeno a dirlo, mediante i social network.
Un’edizione ben riuscita, che ha portato in città una ventata di buonumore e di pensiero positivo e, come ogni anno, che un pizzico di felicità!