Camorra: due feriti nel quartiere Forcella di Napoli, indagini

NAPOLI – I carabinieri a Napoli indagano per cercare riscontri al racconto di una donna di 28 anni rimasta ferita con un 20enne in circostanze da chiarire nel cuore del quartiere di Forcella, un tempo roccaforte del clan Giuliano. Ed e’ proprio ai Giuliano che e’ legato il ferito, Carmine Izzo, il cui padre era elemento di spicco della cosca; il 20enne, con diverse denunce e arresti a carico, ora e’ in rianimazione all’ospedale Loreto mare, dopo essere stato ferito da una pallottola, ritenuta e asportata chirurgicamente, all’emitorace destro.

la ragazza ferita a un piede con prognosi di 10 giorni per la guarigione, ha detto ai militari dell’Arma che, mentre erano in un’auto pardcheggiata in via San Giorgio ai Mannesi, sono stati avvicinati da un gruppo di persone che ha sparato contro di loro diversi colpi senza dire nulla. Ma la sua ricostruzione dei fatti ha molte incongruenze e ombre, dal rapporto che la lega a Izzo (prima ha detto di essere la moglie, poi la fidanzata, poi la compagna) fino a non sapere che vettura fosse e di chi fosse quella in cui erano seduti. Nel luogo da lei indicato, infine, trovato solo un bossolo calibro 7,65.