Busto di Caruso immerso nel degrado tra rifiuti
NAPOLI – “Mentre la fiction italiana e la televisione – raccontano il responsabile regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli e Gianni Simioli della radiazza – hanno celebrato il grande tenore Enrico Caruso. Napoli la città dove nacque e morì lo ha tristemente dimenticato. L’unico simbolo in sua memoria è un busto realizzato alcuni anni fa e posizionato a P.zza Ottocalli al centro della città circondato dal degrado: rifiuti ed oblio.
Il busto è immerso nel degrado più totale tra spazzatura, erbacce e sterco di cane. Uno scempio nei confronti della memoria e della storia di un uomo che ha reso grande e onorato Napoli nel mondo e che viene continuamente ricordato e osannato a livello planetario.
Una sorte non dissimile da quella riservata a Totò alla cui memoria doveva essere addirittura aperto da anni un museo dalle istituzioni locali. Un progetto colpevolvemente sempre rinviato e oramai caduto nell’ oblio. In compenso un imprenditore del napoletano usa l’ immagine del grande attore per indicare i wc per maschi nel suo locale. Questo è quello che Napoli riserva ai suoi figli più cari”.