“Asylum”: le molteplici strade per esprimere l’arte

NAPOLI (di Claudia Carbone) – Esiste un posto dove è possibile esplorare e dar voce alla moltitudine di sé che ci compongono, in totale libertà e quasi come fosse un gioco? Questo posto esiste, si chiama Asylum e non è solo un centro di ricerca, formazione e produzione teatrale, ma una realtà poliedrica in cui l’attore e la persona si cedono vicendevolmente il passo per percorrere le innumerevoli strade dell’espressione artistica ed interpersonale.

Non si spaventino i più timidi, in Asylum c’è posto per tutti, non c’è limite di età, non ci sono selezioni, né colloqui motivazionali, ciascuno è libero di provare ogni attività per decidere se diventarne parte. A vegliare su tutti i percorsi, saranno i docenti Caterina Leone, Massimo Maraviglia ed Ettore Nigro, responsabili rispettivamente dei corsi di musicoterapia applicata, drammaturgia e sintassi dell’essere in scena, prassi e allenamento attoriale.  Il corso di musicoterapia consente attraverso esercizi fisici e vocali di individuare il proprio baricentro vocale, nonché di scoprire o recuperare ritmo e musicalità naturale. Il corso di drammaturgia invece è dedicato alla lettura, all’analisi e alla messinscena di testi teatrali. La classe di allenamento attoriale infine, illustra le tecniche di training più accreditate, che rappresentano la palestra indispensabile dell’attore consapevole. Per chi volesse approfondire il percorso che vede la nascita di un testo drammaturgico è anche possibile frequentare un corso triennale di scrittura drammaturgica, diretto da Massimo Maraviglia. Le attività iniziano il giorno venerdì 5 settembre, ma l’inserimento nelle classi potrà avvenire fino a gennaio 2014. Per ulteriori informazioni la sede di Asylum Anteatro ai Vergini è in vico Santa Maria del Pozzo 43 B, oppure si può visitare la pagina facebook del centro. Buona ricerca, ma soprattutto buona scoperta a tutti quelli che intraprenderanno una qualsiasi di queste avventure.