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Cultura

A Napoli la prima edizione di “Effetto Museo”

NAPOLI (di Anna Barbato) – E’ partito lo scorso 15 novembre e terminerà il prossimo 12 gennaio il progetto “Effetto Museo”, a cura della Soprintendenza Speciale per il Patrimonio artistico, storico, etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Napoli, cofinanziato con fondi POR FESR Campania 2007-2013.

Effetto museoUna rassegna a carattere interdisciplinare, che si articola in concerti, spettacoli, reading, fotografia, workshop, video-arte e momenti di approfondimento relativi a diverse discipline. Il tutto all’interno di tre meravigliose location  del Polo museale partenopeo, quali la Villa Pignatelli, il Museo di Capodimonte e la Villa Floridiana, con l’intento di rilanciare tali luoghi e avvicinare il pubblico agli stessi.

Dopo l’inaugurazione con Ascanio Celestini e il suo spettacolo “Il Piccolo Paese”, si continua, tra gli altri, con Stefano Benni, che il 1 dicembre a Villa Pignatelli si esibirà nei “5 racconti d’amore”, cinque storie sull’amore intrise di follia, comicità, irriverenza, nel perfetto stile dello scrittore.

Sempre a Villa Pignatelli, sabato 7 e domenica 8 dicembre suonerà Francesco Taskayali, ventiduenne astro nascente del pianoforte in Europa, mentre la stessa struttura ospiterà il 12 dicembre la band torinese dei Marlene Kuntz, che con la loro musica daranno una “voce” a “Signorina Else”, considerato un capolavoro del cinema muto tratto dal monologo dello scrittore austriaco Schniztler.

E’ prevista, inoltre, la sezione “Guardatee! Racconti fotografici”, ovvero un percorso teatrale sull’arte e la fotografia che si snoderà nelle sale dedicate all’arte contemporanea del Museo di Capodimonte, nonché la sezione “Percorsi dell’arte”, che prevede 8 visite guidate in cui si alterneranno racconti storici e performance di musica, danza e video-arte.

Per maggiori informazioni sul programma, consultare il sito http://www.effettomuseo.it/credits.

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