A Napoli la “Mostra impossibile” di Leonardo, Caravaggio e Raffaello
NAPOLI (di Anna Barbato) – Sembrerebbe impossibile poter ammirare in un colpo solo e, soprattutto, in un’unica location, ben centodiciassette capolavori di Leonardo da Vinci, Caravaggio e Raffaello, eppure a Napoli si può. Lo scorso 2 dicembre, infatti, è stata inaugurata la “Mostra impossibile”, allestita nel meraviglioso Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore, nella quale sono esposte, fino al 21 aprile 2014, le riproduzioni in scala 1:1 di alcune delle principali opere dei tre artisti italiani (nello specifico, diciassette opere di Leonardo, sessantatré di Caravaggio e trentasette di Raffaello).
Una bella occasione che dà ai visitatori l’opportunità di poter ammirare, nonché mettere a confronto, i differenti stili pittorici, oltre che di riuscire ad avere una visione d’insieme della opera omnia di ciascun artista.
Un esperimento già riuscito in altre realtà territoriali e che ha visto proprio la città di Napoli fare da apripista nel 2003 con una mostra impossibile sul Caravaggio ospitata nelle sale di Castel Sant’Elmo, alla quale hanno fatto seguito altre esposizioni in varie parti d’Italia e del mondo, tra le quali al Castel Sant’Angelo e ai Mercati di Traiano di Roma, all’Auditorium Rai di Torino, giusto per ricordarne qualcuna, ma anche a Catania, Avellino, Salerno e perfino a Chicago e a Santa Cruz, in California.
Un’iniziativa, quindi, oramai consolidata, con la quale si tenta di mitigare la crisi strutturale che oggi investe in maniera generalizzata le strutture museali e che, nello stesso tempo, si basa sul principio della necessità di tutelare e valorizzare la riproduzione al pari dell’originale considerato che, in un’epoca in cui tutto è riproducibile digitalmente, comprese le opere artistiche, le riproduzioni possono dare un rilevante contributo per una maggiore diffusione delle opere stesse.
La mostra è il frutto di una sinergia tra la Rai-Radiotelevisione italiana, il Comune di Napoli, l’Assessorato alla Cultura e al Turismo e l’Associazione Pietrasanta Polo culturale.
Si può visitare tutti i giorni, dalle ore 10,00 alle ore 22,00 al costo di 5 euro.